#lifeportrait
Sgusciare fuori di sè, per potersi guardare dentro, in quel non luogo profondo, che spesso non si vuole scoprire. La garza, come una rete, raccoglie l’emozione di un momento performativo, il gesso la immobilizza per sempre e la fotografia, nata inizialmente solo come curiosa indagine emotiva, la documenta, diventando oggi parte integrante dell’opera. Sguscio racchiude la sintesi della mia ricerca. Permettere all’osservatore di far scorrere la seconda fotografia facendola avvicinare al calco è il mio modo per farlo diventare parte attiva di un atto performativo già avvenuto.
Volto, garza,gesso, resina ed empatia
Fotografia digitale su lambda e in stampa rho su plexiglass scorrevole
Face, gauze, plaster, resin and empathy
with digital rho print on plexiglass
155x82x20 cm